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Mastoplastica riduttiva: esistono rischi e complicanze?

2 Settembre 2021 Scritto da Fabio Quercioli
Mastoplastica riduttiva: esistono rischi e complicanze?

Un seno dal volume eccessivo può rappresentare un problema per la donna, causandole numerose limitazioni nella vita quotidiana. Oltre a problemi fisici, come dolore localizzato, difficoltà respiratorie, ulcerazioni e altro, l’ingombro e il peso eccessivo del seno possono essere motivo di imbarazzo nella vita di coppia, nell’attività fisica e perfino nella scelta dell’abbigliamento. La mastoplastica riduttiva risolve questo problema in maniera definitiva, ma quali sono i potenziali rischi legati all’intervento? 

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Mastoplastica riduttiva: ci sono rischi e complicanze dopo l’intervento?

La mastoplastica riduttiva è una procedura chirurgica relativamente complessa, che richiede da parte del chirurgo plastico competenza, esperienza e uno spiccato senso estetico.

Come ogni intervento di chirurgia plastica, la riduzione del seno può comportare nel post operatorio rare ma possibili complicanze, principalmente sanguinamento, edema, infezione, cattiva cicatrizzazione e formazione di cheloidi, ossia cicatrici ipertrofiche che restano per sempre visibili.

Si tratta in ogni caso di problemi reversibili, che il chirurgo è in grado di affrontare e risolvere in breve tempo, tuttavia è importante rispettare i massimi criteri di sicurezza affinché intervento e convalescenza si svolgano in modo ottimale, con un rapido recupero e un risultato estetico perfettamente conforme alle aspettative.

Possiamo ridurre o annullare del tutto i rischi legati alla mastoplastica additiva?

Per evitare ogni piccolo ostacolo che potrebbe presentarsi durante il periodo di recupero post operatorio è fondamentale la collaborazione della paziente, che deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni ricevute dal chirurgo per quanto riguarda la gestione delle ferite, la guaina contenitiva, il riposo e la ripresa graduale delle attività nell’arco di almeno due settimane, i controlli programmati e la tempestiva segnalazione di ogni eventuale dubbio riguardante il processo di guarigione. 

Oltre che le caratteristiche della pelle, il fototipo e un’eventuale predisposizione della donna a formare cheloidi, vi sono fattori esterni che possono ostacolare una corretta cicatrizzazione, come fumo, alcolici e alcune categorie di farmaci, che interferiscono negativamente sul microcircolo locale.

Riduzione del seno: cicatrici e possibili conseguenze sull’allattamento

Le incisioni necessarie per ridurre il volume delle mammelle variano in funzione dell’entità dell’intervento, dalla sola incisione periareolare (lungo il bordo dell’areola), a un’ulteriore incisione verticale, dal bordo dell’areola fino al solco sottomammario, fino alla cosiddetta incisione “a T rovesciata” che si estende anche lungo la piega inframammaria.

Le cicatrici della mastoplastica riduttiva sono permanenti ma risultano chiare, piatte e scarsamente visibili dopo la guarigione, grazie alle speciali tecniche di sutura del chirurgo plastico, che rispondono a criteri sia funzionali che estetici. Le grandi riduzioni possono  ridurre la capacità della donna di allattare, l’intervento perciò deve essere rimandato se la paziente ha pianificato una gravidanza.

Che risultato offre l’intervento di riduzione del seno? E’ definitivo?

Con l’intervento di mastoplastica riduttiva andiamo a rimuovere il tessuto mammario in eccesso, riposizionando correttamente  la mammella ed il complesso areola-capezzolo. Questa tecnica permette un rimodellamento totale del seno, e assicura un ottimo risultato funzionale ed estetico.

E’ importante precisare che la mammella femminile anche dopo l’intervento resta soggetta all’attività ormonale e potrebbe cambiare le sue caratteristiche nelle fasi successive della vita, aumentando ad esempio la sua componente adiposa. Questo può far sì che il risultato ottenuto con la chirurgia possa essere parzialmente alterato, specialmente se la paziente non mantiene uno stile di vita corretto.

Mastoplastica Riduttiva: tutti i dettagli sull’intervento di riduzione del seno

La mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia plastica volto a ridurre il volume del seno.

Questa operazione può essere richiesta per motivi estetici, ma spesso è necessaria per alleviare problemi di salute causati da un seno troppo voluminoso.

Di seguito, esploreremo dettagliatamente chi è il paziente ideale per questo intervento, i costi della mastoplastica riduttiva, le modalità di copertura sanitaria, il processo chirurgico, il post-operatorio ed eventuali rischi e complicanze.

Chi è il paziente ideale per la riduzione del seno

Il paziente ideale per un intervento di riduzione del seno è una persona che soffre di disagio fisico o emotivo a causa di un seno eccessivamente grande. I problemi comuni includono:

  • Dolore alla schiena, al collo e alle spalle: Il peso del seno può causare tensione muscolare e problemi posturali.
  • Irritazioni della pelle: La pelle sotto il seno può irritarsi e infiammarsi a causa del sudore e dello sfregamento.
  • Problemi psicologici: L’autostima e la qualità della vita possono essere compromesse a causa dell’aspetto del seno.
  • Attività limitate: La partecipazione a sport e altre attività fisiche può risultare scomoda o dolorosa.

Requisiti per l’intervento di riduzione del seno

Per essere candidati all’intervento di riduzione del seno, è necessario avere una buona salute generale, non fumare o essere disposti a smettere di fumare per un periodo prima e dopo l’operazione, e avere aspettative realistiche sui risultati.

Mastoplastica riduttiva costi

I costi della mastoplastica riduttiva possono variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui:

  • Esperienza del chirurgo: Chirurghi più esperti tendono ad avere tariffe più elevate.
  • Localizzazione geografica: I costi possono variare a seconda della città o del paese in cui viene eseguito l’intervento.
  • Struttura medica: L’ospedale o la clinica in cui viene effettuato l’intervento influenzerà il costo finale.
  • Test pre-operatori e post-operatori: Visite mediche, esami del sangue e altri test necessari prima e dopo l’intervento.

In media, il costo può variare dai 5.000 ai 10.000 euro. È importante ottenere un preventivo dettagliato durante la consultazione iniziale con il chirurgo.

La Mastoplastica riduttiva è mutuabile?

In alcuni casi, la mastoplastica riduttiva può essere coperta dal sistema sanitario nazionale (SSN) o dalle assicurazioni private. Questo avviene principalmente quando l’intervento è considerato necessario per ragioni mediche, come:

  • Dolore cronico al collo, alla schiena o alle spalle.
  • Irritazioni cutanee ricorrenti sotto il seno.
  • Problemi posturali significativi.

Per ottenere la copertura, è generalmente necessario fornire documentazione medica che dimostri il bisogno clinico dell’intervento. Questo può includere lettere di referenza da medici di base o specialisti.

Come avviene l’intervento di mastoplastica riduttiva

Prima dell’intervento

Prima dell’intervento, è fondamentale avere una consultazione dettagliata con il chirurgo. Durante questa fase, verranno esaminati la storia medica, le aspettative e i risultati desiderati. Inoltre, verranno discussi i rischi e le complicazioni potenziali.

Durante l’intervento

L’intervento di mastoplastica riduttiva viene eseguito in anestesia generale e dura generalmente tra le due e le quattro ore. Il chirurgo effettua incisioni intorno all’areola e verticalmente verso il solco sotto il seno. A volte è necessaria un’incisione orizzontale aggiuntiva lungo il solco.

Successivamente, viene rimossa la parte in eccesso di tessuto mammario, grasso e pelle. L’areola e il capezzolo possono essere riposizionati per garantire un aspetto naturale e armonioso. Infine, le incisioni vengono chiuse con suture.

Dopo l’intervento

Dopo l’intervento, è normale sperimentare dolore, gonfiore e lividi. La paziente riceverà istruzioni dettagliate su come prendersi cura delle incisioni e quali attività evitare durante la guarigione.

Il periodo post-operatorio richiede attenzione e cura. La paziente dovrà:

  • Indossare un reggiseno chirurgico speciale per sostenere il seno e ridurre il gonfiore.
  • Evitare attività fisiche intense per almeno quattro-sei settimane.
  • Seguire le indicazioni mediche per la cura delle incisioni e prevenire infezioni.

I risultati finali saranno visibili dopo diversi mesi, una volta che il gonfiore sarà completamente diminuito e le cicatrici avranno iniziato a sbiadire.

Mastoplastica riduttiva cicatrici

Le cicatrici sono una parte inevitabile della mastoplastica riduttiva, ma i chirurghi esperti cercano di minimizzarne la visibilità e posizionarle in modo discreto. Le cicatrici principali sono generalmente:

  • Intorno all’areola.
  • Verticalmente dall’areola al solco sotto il seno.
  • A volte, lungo il solco sotto il seno.

Con il tempo, le cicatrici tendono a sbiadire e diventare meno evidenti. È possibile utilizzare creme specifiche e trattamenti laser per migliorare ulteriormente l’aspetto delle cicatrici.

Mastoplastica riduttiva post operatorio

Il periodo post-operatorio è cruciale per una guarigione corretta e per ottenere i migliori risultati. Le pazienti dovranno:

  • Riposo: Prendersi il tempo necessario per riposare e recuperare.
  • Medicazioni: Cambiare le medicazioni come indicato dal chirurgo.
  • Farmaci: Assumere gli analgesici e gli antibiotici prescritti per gestire il dolore e prevenire infezioni.
  • Controlli: Effettuare tutte le visite di controllo programmate con il chirurgo.

Mastoplastica riduttiva con liposuzione

In alcuni casi, la mastoplastica riduttiva può essere combinata con la liposuzione per rimuovere il grasso in eccesso dai lati del seno e migliorare ulteriormente il contorno del corpo.

Questa combinazione può offrire risultati più armoniosi e soddisfacenti, specialmente per le pazienti che desiderano una riduzione significativa del volume.

Mastoplastica riduttiva uomo

La riduzione del seno non è solo una procedura per le donne. Anche gli uomini possono soffrire di ginecomastia, una condizione caratterizzata dall’ingrossamento del seno maschile.

La mastoplastica riduttiva per uomini è simile nella tecnica, ma mira a rimuovere il tessuto mammario in eccesso e il grasso per ottenere un petto più maschile e definito.

Reggiseno post mastoplastica riduttiva

Il reggiseno post-operatorio è una parte fondamentale del processo di recupero.

Questo reggiseno speciale fornisce il supporto necessario, riduce il gonfiore e aiuta a mantenere la nuova forma del seno durante la guarigione.

È importante indossare questo reggiseno come indicato dal chirurgo, solitamente per diverse settimane dopo l’intervento.

Caratteristiche del reggiseno post-operatorio

  • Supporto: Deve fornire un supporto adeguato senza comprimere eccessivamente.
  • Comfort: Realizzato in materiali morbidi e traspiranti per il massimo comfort.
  • Apertura frontale: Facilita l’indossamento e la rimozione, riducendo lo stress sulle incisioni.

Dott Fabio Quercioli

Il Dott. Fabio Quercioli ha conseguito la Laurea in MEDICINA E CHIRURGIA presso l’Università di FIRENZE il 20/03/2006. Si è specializzato in CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA nell’anno 2010, con il massimo dei voti e lode.

Svolge attualmente attività privata presso il suo Studio, in Via Fra Bartolomeo 22 a Firenze.

Il Dott. Quercioli mette a disposizione dei pazienti la sua preparazione ed esperienza, per offrire risultati estetici armoniosi, naturali e non stereotipati. Nella sua attività ambulatoriale e chirurgica si avvale esclusivamente dei migliori materiali, prodotti e macchinari in commercio, per tutelare la sicurezza dei pazienti e ottenere e risultati di eccellenza.