La cellulite è una vera e propria malattia, caratterizzata da forte infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo, con ristagno di liquidi negli spazi interstiziali, che causano la “pelle a buccia di arancia“. La “panniculopatia” è un disturbo che si aggrava nel tempo, fino a diventare irreversibile nella fase più avanzata, quando è presente compromissione del microcircolo e si formano dolorosi noduli sulla cute, per questo è importante affrontarlo precocemente e in modo appropriato.
Indice
Cosa causa la cellulite
La cellulite interessa prevalentemente il sesso femminile ed è causata da un insieme di fattori, in primis caratteristiche del tessuto sottocutaneo che facilitano l’accumulo di liquidi e alterazioni del microcircolo. Ereditarietà e alterazioni ormonali hanno un ruolo chiave nell’insorgenza della cellulite, così come lo stile di vita (anche se, una volta che il problema si è manifestato, è difficile farlo regredire tornando ad un’alimentazione adeguata e praticando attività fisica).
Trattamenti medici per la cellulite, quali sono i vantaggi?
Esistono trattamenti ambulatoriali efficaci e non invasivi, da eseguire sotto la supervisione di personale medico esperto, che riescono a ridurre gradualmente ma in modo definitivo l’aspetto della cute a buccia di arancia e gli accumuli di adipe localizzato. Si tratta di apparecchiature che sfruttano la sinergia di radiofrequenza e ultrasuoni per penetrare nel tessuto adiposo, andando a colpire la membrana esterna delle cellule grasse e a riversare il loro contenuto nel torrente sanguigno (da cui viene eliminato come un qualsiasi grasso alimentare). Le sedute di cavitazione o di crioterapia (che integra la funzione del freddo, stimolando il ripristino del microcircolo e l’eliminazione di tossine e liquidi), hanno il vantaggio di essere indolori e di permettere l’immediata ripresa delle attività della giornata.
I trattamenti ambulatoriali contro cellulite e grasso localizzato hanno limiti o svantaggi?
I trattamenti elettromedicali come cavitazione medica e crioterapia richiedono un certo numero di sedute per ridurre con gradualità il pannicolo adiposo, favorire l’eliminazione di liquidi interstiziali e migliorare l’aspetto dei tessuti colpiti da cellulite. Il ciclo dei trattamenti può essere più o meno lungo, in funzione della gravità del problema, con tempi e costi variabili per il paziente, da stabilire durante un’accurata visita preliminare.
Trattamenti anticellulite: meglio optare per i rimedi “fai da te” o affidarsi ad un professionista?
In base alle proprie esigenze, è possibile prevenire o trattare la ritenzione idrica e la cute a buccia d’arancia in fase precoce con prodotti per uso domiciliare da acquistare in farmacia, che possono avere un effetto positivo se abbinati ad un miglioramento dello stile di vita. Trattamenti estetici professionali come i massaggi linfodrenanti, se svolti correttamente, hanno un effetto positivo sul microcircolo locale e stimolano l’eliminazione dei liquidi interstiziali , migliorano l’aspetto delle zone colpite dalla cellulite.
La scelta del “trattamento migliore” resta un fatto personale e deve essere effettuata in base alle proprie esigenze, tenendo conto dell’entità del problema, dei costi e degli obiettivi che si desidera raggiungere.
Il Dott. Fabio Quercioli ha conseguito la Laurea in MEDICINA E CHIRURGIA presso l’Università di FIRENZE il 20/03/2006. Si è specializzato in CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA nell’anno 2010, con il massimo dei voti e lode.
Svolge attualmente attività privata presso il suo Studio, in Via Fra Bartolomeo 22 a Firenze.
Il Dott. Quercioli mette a disposizione dei pazienti la sua preparazione ed esperienza, per offrire risultati estetici armoniosi, naturali e non stereotipati. Nella sua attività ambulatoriale e chirurgica si avvale esclusivamente dei migliori materiali, prodotti e macchinari in commercio, per tutelare la sicurezza dei pazienti e ottenere e risultati di eccellenza.
