Ginecomastia, l’intervento di chirurgia estetica per ridurre il seno dell’uomo
In cosa consiste l’intervento di ginecomastia e quando è indicato?
L’intervento di correzione della ginecomastia è indicato nei casi in cui il paziente ha un seno eccessivamente sviluppato, che può essere motivo di imbarazzo e limitazioni nella vita sociale. Il volume del seno può aumentare per cause diverse:
- sviluppo eccessivo e anomalo della ghiandola mammaria (ginecomastia vera o puberale) per fattori genetici o ereditari
- grasso localizzato nella zona dei pettorali (ginecomastia falsa, o pseudoginecomastia), che può dipendere dallo stile di vita, dall’assunzione di alcune categorie di farmaci ecc
- presenza di entrambe le componenti, ghiandolare e adiposa
La tecnica chirurgica che impieghiamo per restituire al torace maschile la giusta forma e tonicità si differenzia perciò a seconda dei casi: procedura di due/tre ore circa, in anestesia generale, con almeno una notte di degenza in clinica per i casi severi di “ginecomastia vera”, anestesia locale con sedazione, in regime di day hospital, se la ghiandola è nella norma e prevale la componente adiposa.
Anche le incisioni si differenziano in funzione dell’entità del problema: per piccole riduzioni è indicata la tecnica “round block”, che si effettua lungo il bordo dell’areola, senza cicatrici visibili, mentre riduzioni maggiori richiedono un’ulteriore incisione verticale o a “T” rovesciata, con cicatrici permanenti che tuttavia, dopo la guarigione completa, appaiono chiare e sottili garantendo comunque un ottimo risultato estetico. Infine, nei casi in cui dobbiamo rimuovere la sola componente adiposa, possiamo impiegare micro cannule per liposuzione, che non lasciano alcun segno esterno.
L’intervento di correzione della ginecomastia prevede, dopo l’applicazione di punti di sutura, l’impiego di una speciale guaina compressiva, da indossare nel post operatorio per agevolare il drenaggio dei liquidi e accelerare il processo di guarigione dei tessuti.
Ginecomastia qual è il decorso post operatorio e i tempi di recupero
Il decorso post operatorio varia in funzione dell’entità dell’intervento che è stato necessario svolgere. Nei primi due/tre giorni raccomando ai miei pazienti il riposo assoluto. In questa fase è frequente la presenza di gonfiore e ecchimosi, il paziente può avvertire una sensazione di intorpidimento e fastidio nella zona operata, che possiamo controllare con comuni antidolorifici prescritti in fase di dimissione.
Nell’arco di due settimane si riprende gradualmente la normale routine quotidiana, evitando attività sportive e sforzi fisici. Il risultato ottenuto con l’intervento di ginecomastia è immediatamente apprezzabile, ma può considerarsi definitivo dopo alcune settimane, quando ecchimosi e gonfiore spariscono e il torace assume l’aspetto desiderato. Come ogni procedura chirurgica, l’intervento di riduzione del seno maschile può comportare in rari casi complicanze generiche, come emorragie, infezioni, cattiva cicatrizzazione, reazioni indesiderate all’anestesia, o specifiche come la necrosi dell’areola o la diminuzione della sensibilità del capezzolo.
Per ridurne l’incidenza e ottenere il miglior risultato estetico è indispensabile osservare attentamente le indicazioni pre e post-operatorie ricevute dal chirurgo, ma soprattutto rivolgersi a specialisti con la necessaria esperienza e strutture idonee.
GINECOMASTIA FIRENZE
CONTATTAMI PER INFO E PRENOTAZIONE INTERVENTO SPECIALISTICO
Contattami per prima visita, costi, modalità e programmazione dell’ intervento specialistico nel mio studio a Firenze.
Ritengo fondamentale mettere al primo posto sicurezza e qualità del risultato, aggiornandomi costantemente e avvalendomi di collaboratori altamente qualificati.
Ti seguirò personalmente dalla prima visita a tutto il percorso post operatorio, creando un rapporto di chiarezza e fiducia.
Puoi compilare il form oppure contattare l’ambulatorio per un appuntamento al numero 055 5387207.
FAQ
Di seguito una serie di domande frequenti che arrivano dalla mie pazienti. Non esitate a contattarmi per un consulto.
Quando viene consigliato l'intervento correttivo per la ginecomastia?
L'intervento è consigliato nei casi in cui la regione mammaria assume un aspetto decisamente femminile, causando disagio e imbarazzo al paziente, indipendentemente dal fatto che vi sia una prevalenza di tessuto ghiandolare, adiposo o di entrambi
Quando è necessario l’intervento correttivo e quando possono bastare altri rimedi?
In presenza di una vistosa ipertrofia del seno maschile è consigliabile intervenire chirurgicamente, mentre per rimodellare i muscoli pettorali eliminando una modesta presenza di grasso esistono speciali tecniche di liposuzione, da eseguire in anestesia locale con sedazione.
E’ possibile/consigliabile effettuare l’intervento chirurgico per la ginecomastia in età adolescenziale?
In età puberale è frequente un aumento temporaneo del volume delle mammelle, che regredisce spontaneamente. Dopo un'accurata indagine sulle possibili cause (genetiche, ormonali o di altra natura) che hanno portato a uno sviluppo anomalo del seno si può, in alcuni casi, intraprendere una terapia farmacologica. L'intervento si effettua se vi è una condizione di ginecomastia accertata che persiste da almeno uno/due anni.
Cos’è la “ginecomastia falsa” e come distinguerla da quella reale?
La ginecomastia falsa consiste nella presenza di un accumulo di tessuto adiposo a livello dei muscoli pettorali, che può essere dovuto a varie cause, fra cui il peso in eccesso. Eventuali approfondimenti, come esami ormonali e diagnostica per immagini, possono confermare la presenza di ginecomastia falsa o di uno sviluppo anomalo della ghiandola mammaria (ginecomastia vera).
Quanto costa un intervento di ginecomastia?
I costi variano in funzione delle esigenze di correzione e conseguentemente dal tipo di intervento da effettuare, dai 4.500 ai 6.000 euro circa, comprensivi di prima visita, intervento e vari controlli successivi.
Tabella Riassuntiva
Esami clinici e indicazioni pre-operazione | Sempre necessari |
Tipo di anestesia | Generale (con mascherina laringea) |
Durata dell’intervento | Da 1 a 3 ore circa |
Ricovero in clinica | Una/due notti (se la riduzione è di una certa entità) |
Punti da rimuovere e drenaggi | Quasi sempre necessari |
Recupero post operatorio | Una settimana circa |
Ritorno alle normali attività | Due/tre settimane per le attività più impegnative |
Controlli post operatori | Necessari |
Risultato estetico definitivo | Visibile da subito, consolidato dopo un mese circa |
Cicatrici | Periareolare, verticale o a T rovesciata (a seconda dei casi) |
Prescrizioni particolari | Fascia toracica contenitiva per almeno venti giorni |
Costo indicativo | A seconda dell’entità dell’intervento 4.000/8.000 € |
Dati indicativi, procedura e prezzo finale possono variare, anche sensibilmente.
Il Dott. Fabio Quercioli è specialista in ginecomastia a Firenze.
Dott. Fabio Quercioli
Il Dott. Fabio Quercioli ha conseguito la Laurea in MEDICINA E CHIRURGIA presso l’Università di FIRENZE il 20/03/2006. Si è specializzato in CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA nell’anno 2010, con il massimo dei voti e lode.
Da 11 anni il Dott. Quercioli mette a disposizione dei pazienti la sua preparazione ed esperienza, per offrire risultati estetici armoniosi, naturali e non stereotipati. Si avvale esclusivamente dei migliori materiali, prodotti e macchinari in commercio, per tutelare la sicurezza dei pazienti e ottenere e risultati di eccellenza.”
DAL NOSTRO BLOG
La ginecomastia è un accrescimento anomalo della mammella maschile, principalmente dovuto a proliferazione della componente ghiandolare o all’accumulo di…
La diastasi addominale consiste nella separazione dei due muscoli retti dell’addome, che avviene a seguito di uno “stiramento” eccessivo…
Una volta che si sono formate, le cicatrici patologiche possono essere attenuate e migliorate, ma non possono scomparire del tutto
Gli interventi estetici per rimodellare il corpo oggi sono molto richiesti anche dagli uomini, che desiderano soprattutto intervenire sull’area addominale,…